1943 – 2018: dallo sbarco di Salerno alle bombe su Afrin

Un parallelismo tra le bombe e le resistenze nella Campania del 1943 e quelle di oggi nei territori di Afrin e sul popolo Curdo. Sarà questo il tema principale che affronteremo insieme il 21 aprile, in occasione del primo dei due appuntamenti di LIBrERiAZIONE: una giornata che, dunque, sarà incentrata sull’analisi storica degli anni del secondo conflitto mondiale e del periodo contemporaneo, al fine di riflettere sul passato e di sottolineare le preoccupanti analogie con i giorni d’oggi.

Giovanni Cerchia, docente di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise, presenterà il libro La memoria tradita. La seconda guerra mondiale nel mezzogiorno d’Italia.

Gianni ha già collaborato in passato con la Piccola Libreria 80mq e anche quest’anno non mancherà, esponendo tutte le sue ricerche, testimonianze e informazioni circa gli episodi di violenza perpetrati sulla nostra terra, facendo emergere la rabbia per la rimozione dalla memoria di questi eventi e, allo stesso tempo, un elogio verso la resistenza  degli abitanti campani ai soprusi e all’occupazione tedesca.

Verrà descritta, quindi, una situazione che, seppur passata, è molto simile a quella attuale, ad Afrin: insieme ad un altro ospite, Carmine Malinconico, avvocato ed esponente della rete Kurdistan Italia, parleremo della popolazione curda. Quest’ultima, infatti, mentre negli scorsi anni è stata esaltata per le continue lotte e i sacrifici come atti di resistenza contro l’avanzata dell’Isis, ora è stata improvvisamente e completamente dimenticata, abbandonata ai bombardamenti e alle stragi di bambini, senza ricevere alcun aiuto esterno.

Anche in questo caso, allora, affiorano rabbia, risentimento, indignazione verso il freddo e calcolato silenzio delle potenze mondiali, ma allo stesso tempo solidarietà e supporto verso questi combattenti per la libertà; ed è per questo che invitiamo tutti a partecipare al dibattito che si terrà alle ore 18:00 nella nostra sede.

 

Al link di seguito tutte le info sull’intero programma di LIBrERiAZIONE: www.piccolalibreria80mq.it/eventi/libreriazione-9-anni-in-80mq

Presentazione del libro “il Casalese”

Una riflessione sulla libertà di stampa con un incontro per denunciare il bavaglio che la politica corrotta e collusa cerca di mettere a chi racconta i fatti; una biografia su Nicola Consentino, un nome da ricordare insieme ai rapporti della DIA, le indagini processuali e le inchieste che raccontano i legami tra l’onorevole campano, la camorra e l’imprenditoria del malaffare.

Domenica 24 giugno, alle 18:00, presso la Piccola Libreria 80mq, sarà presentato “Il Casalese – Ascesa e tramonto di un leader politico di Terra di Lavoro”. Un libro che ha subito l’ostruzionismo della famiglia Cosentino che ha tentato la censura per vie giudiziarie, chiaro tentativo intimidatorio nei confronti dei nove giornalisti/autori. 

Contro la censura, contro i bavagli, perché la parola non deve mai incontrare ostacoli, vogliamo dare spazio ad un testo importante per capire lo scenario politico campano.

Interverranno:

Massimilano Amato, autore, giornalista

Giovanni Cerchia, professore associato di Storia presso l’Università del Molise

Redazione Radio Sianiun microfono aperto sul web, per tutte quelle voci che per troppo tempo sono state lasciate fuori dal coro, censurate, sovrastate.

LIBrERiAZIONE, appuntamento alla IV edizione

Il sangue di chi ha lottato per la libertà fino alla liberazione, il 25 Aprile 1945, non deve essere dimenticato, per tale ragione la Piccola Libreria 80mq ricorda ogni anno quegli avvenimenti con originalità e innovazione, opponendosi al revisionismo storico dilagante che vuole equiparare i difensori del fascismo ai partigiani.

Inoltre, il 25 Aprile oltre che la memoria delle lotte antifasciste per la libertà è anche la data dell’anniversario della nostra libreria, giunta al terzo anno dalla nascita.

LIBrERiAZIONE, parola che contiene i cardini della manifestazione LIBERAZIONE / LIBRERIA / AZIONE, quest’anno si è articolata in due giornate.

Il 23 Aprile nell’ambito della presentare del libro di Paolo Mesolella “La Guerra Addosso”, con l’autore e Gianni Cerchia, si è discusso delle dinamiche con cui si sono susseguiti gli eventi che a cavallo dell’arrivo dell’esercito inglese a Capua hanno martoriato il nostro territorio, soffermandosi particolarmente sul ricordo svanito del campo di concentramento di Sparanise, di cui oggi non rimangono segni. E’ proprio i segni di quanto accaduto sembra che si voglia cancellare, per non voler ricordare gli orrori e gli errori del passato.

Il secondo appuntamento è invece stato un momento ludico con la buona musica della blues band calena “Figli di un Do Minore” e la cover band di Rino Gaetano “I Compagni di Berta”. In particolare il primo gruppo ha animato la serata e gli animi delle numerosissime persone accorse per festeggiare con noi il nostro terzo compleanno.

Ringraziamo tutti per l’entusiasmo che ci trasmettete e per la fratellanza con cui, in questi 3 anni, ci avete aiutato a resistere di fronte le mille difficoltà.

Appuntamento alle prossime iniziative.

Laboratorio socio-politico-culturale 80mq