Luci spente, candele sparse, tappeti, vino, musica e poesia. Sono questi gli ingredienti della ricetta che abbiamo preparato per domenica sera in un’atmosfera particolare e suggestiva. Presso la Piccola Libreria 8omq l’artista nostrano Fabiano Di Nuccio ha cantato e suonato vere e proprie emozioni, ripercorrendo i suoi ultimi quindici, venti anni di carriera musicale. Alla serata, denominata “Folle tra le Folle” in onore di uno dei brani più noti di Di Nuccio, sono accorsi molti giovani, caleni e non, per assistere a un live che a Calvi mancava da molto tempo. Tutto ciò con la sua voce, che decantava testi dissacranti, e con il solo accompagnamento del suo organo, in pieno stile progressivo anni settanta. Altrettanto intenso è stato il reading di poesie dell’artista, con l’accompagnamento improvvisato e viscerale di una sola chitarra. Tutto ciò serve a perseguire nel nostro discorso di promozione della cultura, specie se quella subalterna e di nicchia, sul nostro territorio, canalizzando le variegate espressioni artistiche delle personalità presenti nelle nostre zone in proposizioni di eventi culturali destinati alla diffusione e all’aggregazione.