Vi chiediamo 2 minuti. 2 soli minuti per leggere la nostra condanna a quanto accaduto ieri sera durante il torneo di basket organizzato dalla Piccola Libreria 80mq.
Iniziamo con lo spiegarvi il nostro intento nell’aver organizzato due settimane interamente dedicate allo sport. La nostra idea era quella di creare un momento di festa, dove divertirsi tutti assieme senza tralasciare il sano agonismo. Un momento che potesse ricordare a tutti la storia cestistica che caratterizza Calvi, da sempre portavoce della pallacanestro casertana.
Lo sport è divertimento e agonismo, ma quando l’agonismo sfocia in violenza ogni valore decade.
Quando la violenza entra in campo l’odio sostituisce la voglia di divertirsi e si da dimostrazione di non aver rispetto di nessuno.
La violenza genera violenza, il dialogo genera confronto e benessere comune.
Come Piccola Libreria 80mq condanniamo con forza quanto accaduto ieri sera e urliamo il nostro intento di contrastare SEMPRE ogni forma di violenza.
Nel fare ciò, ci rivolgiamo a tutti i caleni, alla maggioranza che ieri sera ha condannato quel gesto arrogante: facciamo in modo che episodi del genere non riaccadano. Riprendiamoci i nostri spazi, allontaniamo i violenti e creiamo un ambiente di dialogo e di confronto maturo.
Lo sport non può e non deve degenerare mai in violenza. NULLA deve mai degenerare in violenza.
Visto il triste finale la premiazione è stata ovviamente sospesa e a breve decideremo cosa fare. Ogni nostra scelta sarà però indirizzata a dare un segnale forte di condanna per quanto accaduto. Siamo intenzionati a rispettare il risultato sancito dalla partita ma non abbiamo alcuna intenzione di far finta che nulla sia accaduto e speriamo che chi ha sbagliato riconosca le proprie colpe e porga le proprie scuse a tutta Calvi Risorta.
Il nostro messaggio improntato al rispetto di regole e persone deve essere chiaro a tutti, sarà ciò che ci contraddistinguerà sempre e siamo pronti ad ogni scelta che vada in questa direzione, soprattutto perchè le nostre iniziative sono spesso rivolte al mondo dei giovani, che siano essi ragazzini o persone più mature, i quali non vogliamo siano sottoposti a messaggi devianti, di violenza fisica o verbale.
Infine, rimaniamo convinti che lo sport sia un mezzo importante per ridare vitalità alla nostra comunità. Per questo continueremo, come programmato, con i tornei. Non ci lasceremo mai fermare dalle minacce di chi antepone l’ignoranza alla ragione.
Perché LA VIOLENZA E’ IGNORANZA.
Domani inizierà il torneo di street soccer alle ore 19 presso l’IAC “Cales”. Vi invitiamo tutti a partecipare armati di gioia e voglia di divertirsi.