CAMPAGNA TESSERAMENTO 2013 – Sostieni 80mq

Il 2012 è stato un anno importante per la Piccola Libreria 80mq. Ci ha visto lavorare su tematiche di contrasto alla cultura camorrista e di sostegno alle buone pratiche di riutilizzo sociale dei beni espropriati ad essa, ci ha visto impegnati nella lotta contro il Gassificatore che politici scellerati vorrebbero a Capua, nella promozione di autori emergenti, fino al consueto appuntamento con i luoghi della solidarietà nel Mercatino di Natale Equo e Solidale. Inoltre, come non citare i lavori di trasloco che ci hanno visto svestire i panni dei librai per indossare quelli dei muratori, idraulici e tutto ciò che potevamo fare per donare una sede alla libreria 80mq.

tessera 2013 (fronte) ORDINARIOCiò è frutto delle sinergie tra forze tangibili e intangibili che tutti noi mettiamo all’interno del laboratorio, a cui si aggiunge il sostegno di chi dall’esterno crede in ciò che 80mq fa da quasi 4 anni.

Tutto è fatto in completa autonomia e indipendenza, senza alcun contributo pubblico. Questa scelta funziona grazie anche alla campagna tesseramento che ogni anno lanciamo nei mesi di gennaio e febbraio. Il fine del tesseramento è quello di recuperare risorse per l’impegno dell’associazione, infatti la partecipazione non prevede l’obbligo della tessera ma solo la presenza alle assemblee che ogni mercoledì sera si svolgono in libreria.
La sottoscrizione della tessere è annuale e prevede una quota a scelta, in base alle proprie disponibilità, tra 20 € o da 10 €.

E’ possibile sottoscrivere o rinnovare la propria tessera recandosi presso la Piccola Libreria 80mq dal giovedì al sabato dalle 17 alle 19.30 o nelle giornate dedicate alla campagna tesseramento 2013.

APPUNTAMENTI PER SOTTOSCRIVERE LA TESSERA 2013:
26 Gennaio ore 18: Aperitivo&session Rock presso la Piccola Libreria 80mq
10 Febbraio ore 15: Banchetto di Carnevale presso la Villa Comunale di Calvi Risorta
24 Febbraio ore 20.30: Aperitivo & proiezione del film “Il villaggio di Cartone”

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La libertà è partecipazione*

Come associazione impegnata sul territorio da quasi quattro anni, abbiamo un’idea chiara di cosa sta accadendo e di cosa è giusto fare in questa delicata fase storica. Abbiamo preferito aspettare che trascorressero le due giornate di elezioni politiche per dire la nostra. Non ci interessava infatti fare appelli al voto o al non voto vista la nostra natura apartitica; riteniamo di rispettare chi, riconoscendosi o no in un partito o lista elettorale, si è recato in cabina elettorale, così come rispettiamo chi ha scelto di non votare, come segno di protesta contro la classe politica italiana.

Ciò che ci preme dire a tutti è, però, di rimboccarci le maniche per costruire un’alternativa. Non limitiamo la nostra voglia di cambiamento ai soli giorni delle elezioni, ma agiamo tutti i giorni per essere soggetti “attivi” e determinanti per il nostro territorio. Crediamo infatti che mai come oggi ci sia un forte bisogno di partecipazione, su tutti i campi e in ogni luogo.

La strada da perseguire è dunque nel creare realtà che sappiano fare sintesi tra i valori di solidarietà, libertà, uguaglianza e giustizia. Questo sarà possibile lavorando sulla coscienza delle persone (in primis la nostra), facendo si che la gestione della “cosa comune” sia condivisa tra tutti, perché tutti devono riconoscere l’importanza della condivisione delle idee e della lotta collettiva in difesa della dignità umana.

Ciò che chiediamo non sarà mai di votare per qualcuno o di non votare; ciò che chiediamo è impegno e coscienza sfruttando le divergenze esistenti per il raggiungimento di obiettivi improntati a valori comuni.

Tutto ciò è riassunto in una frase che Antonio Gramsci scrisse nella rivista “La Città futura”:

“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.”

foto articolo

*1: il titolo dell’articolo è liberamente tratto dalla canzone di Giorgio Gaber “La libertà”

Cade l’impero Mingione, avanza il clan Mazzarella.

CALVI RISORTA, 22/11/12 – Ieri, intorno alle ore 22.30, a seguito di un feroce attacco premeditato da fazioni scissioniste, il clan Mazzarella ha depauperato la presidentessa Mariarosaria Mingione, entrando con forza nel mercato no profit del libro in territorio caleno. Lui stesso dichiara: ” Finalmente la Nostra Politica contro le mafie ha dato i suoi frutti!!!”…

…tranquilli, non siamo diventati pazzi, stiamo scherzando.

Ieri, a seguito di un consulto e della votazione degli attivisti presenti, è stato eletto il nuovo direttivo del laboratorio 80mq, l’associazione che cura la Piccola Libreria 80mq. Nominati Marco Mazzarella presidente e Flavia Di Girolamo vice presidente.

Ci teniamo a sottolineare però che le cariche nella nostra associazione sono nominate solo per fini legali e burocratici, infatti tutte le decisioni passano per l’assemblea degli attivisti senza che l’opinione di nessuno sia ritenuta più rilevante di quella di altri.

Ringraziando Mariarosaria per aver rischiato denunce e arresti al posto nostro, citiamo un vecchio detto da librai “se devono arrestare qualcuno, arresteranno Mazzarella!”.

La Piccola Libreria 80mq si trasferisce e chiude temporaneamente.

La Piccola Libreria 80mq si trasferisce e quindi chiude temporaneamente. A partire dal 22 Luglio la Piccola Libreria 80mq resterà chiusa, per riprendere le attività in una nuova sede, in via Garibaldi n. 46/48 (località Visciano) sempre a Calvi Risorta.

Come di consueto però portiamo avanti le nostre attività nella cittadina calena, con il consueto appuntamento estivo dedicato allo sport e all’agonismo con una settimana di tornei di Street Soccer e Ping Pong.

Cogliamo questa occasione per ringraziarvi del sostegno datoci e per invitarvi, già da ora, all’inaugurazione della nuova sede che speriamo avvenga il prima possibile.

Chiunque voglia contattarci può farlo inviando una mail a uno dei due indirizzi di seguito:

info@piccolalibreria80mq.it
piccolalibreria80mq@yahoo.it

LABORATORIO SOCIO-POLITICO-CULTURALE 80MQ