Gianni Solino e il Comitato Don Peppe Diana alla Piccola Libreria 80mq

E’ da circa due anni che la Piccola Libreria 80mq porta avanti un percorso di sensibilizzazione e azione di contrasto alla cultura malavitosa sul nostro territorio.

Lungo questo percorso si inquadra l’appuntamento con la presentazione del libro La Buona Terra – Storie dalle terre di don Peppe Dianadi Gianni Solino. Un libro che racconta le esperienze positive di alternativa alla camorra, tramite il riutilizzo sociale dei beni espropriati.

Sono intervenuti l’autore, Francesco Diana (Associazione FormAzione Viaggio nelle terre di Don Peppe Diana), Renato Natale (Associazione Jerry Masslo) e Peppe Pagano (Coop Agropoli e Nuova Cucina Organizzata); tutti e 4 esponenti del Comitato Don Peppe Diana una rete di realtà operanti sul territorio, accomunati dall’interesse di creare un laboratorio di economia sociale che sappia sostituirsi all’egemonia culturale corrotta che martoria le nostre terre. Un’alternativa che sappia cambiare le menti ma allo stesso tempo offrire opportunità; basti pensare che il comitato è riuscito a creare lavoro per molti giovani.

Una serata all’insegna dell’entusiasmo e della voglia di fare, che certamente ha colpito noi volontari di 80mq, ma che, siamo convinti, ha lasciato il segno anche in chi, per circa due ore, è rimasto ad ascoltare il messaggio di cambiamento che si stava lanciando.
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Per quanto ci riguarda, come libreria, non intendiamo chiudere questo percorso. La camorra non è un problema che interessa solo comuni a noi limitrofi, ma è un problema che riguarda tutti direttamente. Così come ripetuto più volte durante la presentazione, vogliamo creare una comunità che sappia dire no ai metodi e ai mezzi della camorra, una comunità cioè che sappia creare una alternativa sociale e sostenibile. 

Riuscirci sarà possibile solo se tutti insieme affronteremo le ingiustizie dei camorristi, per il nostro benessere e il futuro della nostra terra.

Accogliamo volentieri, infine, l’invito di Renato Natale a proporre il conferimentodella medaglia d’oro a Joseph Ayimbora, giovane ghanese, che, sopravvissuto alla strage di San Gennaro, avvenuta a Castel Volturno nel settembre del 2008, divenne uno dei principale testimoni d’accusa contro il gruppo del camorrista setola, autore di quella strage.

Un ultimo appunto: al termine della serata la NCO e il Comitato Don Peppe Diana ci ha offerto una degustazione dei prodotti coltivati sui beni espropriati alla camorra. Presi dal buon sapore della legalità di questi prodotti ci siamo ripromessi di contattare alcuni commercianti caleni invitandoli ad acquistare e rivenderli, quindi sostenendo queste realtà di riscatto sociale e allo stesso tempo sensibilizzando anche la collettività calena al consumo critico.

Per approfondire l’argomento:
www.dongiuseppediana.com
www.liberacaserta.org/index.php/Ultime/Aderisci-al-comitato-Don-Diana.html

Gli OPG, un argomento da non tralasciare. Presentazione del libro “Materiali dispersi”

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Ieri, sabato 4 febbraio, negli spazi della Piccola Libreria 80mq si è tenuta la presentazione del libro “Materiali Dispersi – Storie dal manicomio criminale” di Aldo Ferraro.
Un libro di ventuno storie, fatte di personaggi talvolta noti alle cronache e ai mass-media, più spesso sconosciuti, sempre disperati, che hanno incontrato nella loro vita la sciagura della malattia mentale e il rimedio dell’Ospedale Criminale di Aversa meglio noto come Manicomio Criminale.
Adolfo Ferraro ha raccontato gli errori/orrori dei 6 OPG ancora presenti in Italia, che sono stati la causa della scelta di abbandonare la carica di direttore sanitario dell’OPG di Aversa e il suo distacco da questo mondo obbrobrioso.
Successivamente c’è stato l’intervento di Giovanni Tronoche, insieme a Anna Gesualdi, cura un laboratorio di teatro con gli internati dell’OPG di Aversa; toccante è stata per il pubblico la lettura di una delle storie trattate nel libro.
La parte conclusiva della serata ha visto la proiezione della cronaca del viaggio fatto da Ferraro, Trono e Gesualdi nei teatri d’Italia,  insieme ad alcuni internati, improvvisati attori, per mettere in scena “Caino di Byron” e dimostrare come lo stimolo creativo indotto dal laboratorio possa essere un’alternativa alla reclusione negli OPG.
La Piccola Libreria 80mq ha voluto esprime la propria solidarietà a chi subisce l’autoritarismo dei manicomi criminali tramite questa cronaca che aveva lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di trovare una soluzione per chi soffre di disturbi mentali e a cui viene attribuita una pericolosità sociale, che non sia quella di vivere relegati tra quattro mura, ma che sia anzi la possibilità di ritrovare quella serenità spezzata dalla reclusione.

Sport, salute e solidarietà il 22 gennaio in 80mq

Domenica 22 Gennaio si è svolta con successo presso la Piccola Libreria 80mq la presentazione del libro “Oltre il limite…..la speranza” di Mauro Talini, ciclista diabetico che ha percorso tutto il sud america in bici per dimostrare che la malattia non è un limite, ma uno sprono per andare avanti.
PictureMauro ha percorso 9000 km in solitaria attraversando Bolivia Brasile e Argentina arrivando fino ad Ushuaia, ritenuta la città più australe del mondo. 
All’ evento oltre all’autore ha partecipato anche Marta Graziani missionaria dell’associazione Padre Kolbe che ha illustrato a tutti i presenti il progetto “La città della speranza”, un centro di accoglienza per bambini delle favelas in Brasile. 
Il libro inoltre è stato anche presentato presso scuole medie di Caianello e Vairano Scalo con grande apprezzamento degli alunni e professori. 

I libri sono disponibili presso la Piccola Libreria 80mq. I proventi del libro saranno devoluti all’ associazione Padre Kolbe per contribuire alla costruzione della “città della speranza”.

Conferenza sulla fantasia – aspetti letterali, scientifici e ludici

Si è tenuta ieri, 14 gennaio, nei locali della Piccola Libreria 80mq, la conferenza sulla fantasia nei suoi aspetti letterari, ludici, artistici e scientifici. Ripercorrendo anche l’origine etimologica della parola fantasia, il fantasiolo Massimo Gerardo Carrese ha cercato di definire questa con le sue caratteristiche principali, mostrandola non solo come un’astrazione ma anche come un qualcosa di intimamente legato alla realtà tangibile.
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La conferenza ha visto la partecipazione di un nutrito pubblico interessato, curioso e divertito dai numerosi giochi linguistici elaborati dal fantasiologo. L’affascinante mondo della fantasia ha finito, quindi, per rapire tutti dando origine ad un intenso dibattito in un clima colloquiale e di semplicità.
Entusiasmati dal tema trattato, lo staff della Piccola Libreria 80mq promette di approfondire l’argomento, se Massimo vorrà, con qualche altro appuntamento ma “solo se nessuno di voi lettori penserà ad un elefante rosa”.

Ringraziamo tutti i nostri sostenitori e naturalmente un grazie particolare va al fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.

La solidarietà di 80mq ad Ilaria Bovenzi

All’inizio non avevamo compreso la gravità di quanto detto durante i colloqui tra l’ex sindaco di Pignataro Maggiore e i suoi familiari, che, intercettati in carcere, orchestravano una vera e propria macchina del fango per diffamare Ilaria.Parlandone, sentendo le opinioni altrui, leggendo i risvolti giornalisti, ci teniamo che tutta la Piccola Libreria 80mq esprima la propria solidarietà ad Ilaria Bovenzi, socia da sempre attiva del laboratorio con cui gestiamo la libreria, ma prima di tutto amica.Le accuse che si volevano muovere ad Ilaria, per chi la conosce, sarebbero state da subito palesemente false in quanto da sempre è in prima linea nei nostri progetti, tra cui, appunto, la denuncia e la sensibilizzazione collettiva sulle ingiustizie prodotte dalla cultura camorristica.

L’impegno e la grinta da lei professate nell’associazione, la volontà di voler migliorare le cose, possono da sole dimostrare l’infondatezza delle accuse con cui si intendeva screditarla.Anzi, Ilaria attraverso la sua dedizione, trasferisce all’interno dell’associazione tutte quelle rare qualità di onestà, generosità, sincerità che contraddistinguono la sua limpida persona.

Purtroppo cara Ilaria, la diffamazione in questo paese sembra diventare lo sport preferito di chi per distogliere l’attenzione dalle sue attività illecite, punta a sminuire il proprio avversario, usando biechi trucchetti.

Ecco perché ribadiamo la nostra piena solidarietà ad Ilaria Bovenzi, a cui suggeriamo, con un amaro sorriso: “non ti curar di lor ma guarda e passa”.

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In conclusione del secondo Mercatino di Natale Equo e Solidale

Le difficoltà sono state tante ma anche quest’anno la Piccola Libreria 80mq è riuscita ad offrire al popolo dell’agrocaleno un Natale Equo e Solidale, in contrapposizione all’enorme mole di consumismo che caratterizza questo particolare periodo dell’anno.
Uno spazio dove associazioni, cooperative sociali e botteghe equo solidali, mettendo insieme le loro forze, hanno offerto ai visitatori una giornata all’insegna del divertimento ma anche dell’altruismo.
Banchetti di artigianato, prodotti tipici locali, gadget, vestiario e oggettistica, cioè quanto è possibile trovare in qualsiasi altro mercatino, con la differenza che a guadagnarne saranno tutti.Picture
La giornata non terminava con l’esposizione, infatti si sono alternati lungo il mercatino un teatrino delle marionette, letture e musiche della satira napoletana e un concerto di musica popolare della compagnia “A via ‘e perruni”.
Nonostante la pioggia, che certamente ha limitato l’afflusso di persone, siamo più che soddisfatti dell’esito avuto, soprattutto perché crediamo che anche solo conoscere le realtà solidali presenti domenica al mercatino sia motivo di enorme vanto e sprono a continuare quello che già facciamo.
Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti, in particolare la Pro Loco Cales Novi e l’IAC Cales che ci hanno permesso di ovviare ai problemi metereologici, e vi diamo appuntamento alle prossime iniziative in programma presso la Piccola Libreria 80mq.